Alluce valgo: una fastidiosa deformità del piede spesso associata anche alle dita a martello e al neuroma di Morton. Come trattarlo? Grazie alla geniale intuizione del prof. Sandro Giannini a fine anni 90 una tecnica che è la capostipite di tutte le “mini invasive”.
Curiosa la genesi del nome: nacque come LDMO, acronimo di Linear Distal Metatarsal Osteotomy… un nome tecnico da “brutto anatroccolo”, cacofonico anche per gli addetti ai lavori. Rientrando da un congresso internazionale, il prof. Giannini estrasse un appunto che aveva elaborato in aereo: Ho trovato il nome per la nuova osteotomia, si chiamerà come un indirizzo di posta elettronica: SERI@correct.it
In che senso? Simple Effective Rapid Inexpensive, but Attention to Correct Indication and Technique.
Che dire? Geniale l’intervento ed anche nel nome: un principio che è stato rivoluzionario, copiato in mille varianti ma ancora non superato.
Per questo noi all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna siamo ancora fedeli a questa tecnica, innovativa ma non sperimentale, validata da migliaia di interventi di eseguiti, con risultati pubblicati nelle più importanti riviste internazionali.
Ho appena trovato con piacere su Youtube questa bellissima puntata di #checkup #Rai2 condotta da #LuanaRavegnini di Marzo 2022 nella quale l’intervento di alluce valgo è stato spiegato passo per passo grazie alle animazioni ed a un collegamento in diretta con la sala operatoria dell’Istituto Rizzoli #istitutorizzoli #irccsrizzoli con il Prof. Francesco Traina ed il Dott. Antonio Mazzotti.
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